L’empatia come ponte tra due persone
La capacità di entrare in contatto con altre persone (empatia) è essenziale per mantenere vivo il proprio business; i meeting tra professionisti dello stesso settore o di settori differenti rappresentano delle opportunità di interagire con gli altri a livello personale e creare delle relazioni di valore.
Molte persone però non si sentono a proprio agio a stare in una stanza piena di sconosciuti e a dover cominciare una conversazione.
Di seguito sono riportati alcuni ostacoli che si possono incontrare e alcuni consigli.
Riluttanza a parlare con gli estranei
Sin da piccoli uno dei consigli più importanti dati dai genitori era quello di evitare di parlare con gli sconosciuti; in alcune situazioni è sicuramente utile ma non in questa. Se si parla solo con chi si conosce, si perde l’opportunità di fare conoscenze utili per il proprio business.
L‘Empatia si sviluppa entrando in comunicazione con gli altri e condividendo pumti di vista diversi su situazioni simili; quando frequentiamo solo persone che conosciamo da tempo il loro grado di fornirci pumti di vista alternativi diminuisce.
Per diminuire l’ansia che prende in queste circostanze è utile prepararsi: stabilire degli obiettivi da raggiungere durante il meeting, decidere con quante persone iniziare una conversazione, con quanti sconosciuti e, in alcuni casi, anche con quali. Poi è utile prepararsi una frase da usare come rompighiaccio, preparare delle domande standard da poter fare (per esempio si può avere informazione sul business di chi ti è davanti o il motivo per cui è la, ecc.).
Mancanza di una presentazione formale
E’ molto più semplice quando sono gli altri che si occupano di gestire la presentazione¸ ma se aspetti che siano gli altri a muoversi per primi potresti non conoscere nessuno.
E’ necessario a questo punto aver preparato la propria presentazione in anticipo; preparare quello che si vuole dire e quello che si può dire permetterà di compensare la mancanza di scioltezza.
Assertività come mezzo per attraversare il ponte
Paura di essere considerato un rompiscatole
Pensare che l’assertività e l’empatia siano una caratteristiche negative e che se qualcuno è interessato verrà spontaneamente a conversare con te, non sono cose positive.
Quando si vuole entrare in una conversazione è meglio capire se gli altri interlocutori lo permettono; una regola semplice riguarda per esempio il numero: se qualcuno è da solo o in gruppo è facile accettino un nuovo interlocutore se sono in due è facile che sia una conversazione privata.
Pensare di non piacere
Può sempre capitare di non essere simpatico a qualcuno, non è strano. E’ importante in questo caso non prenderla sul personale e pensare al prossimo contatto.
Essere frainteso
Anche se la persona acquisisce una ottima empatia nei confronti degli altri, il fraintendimento è da mettere in conto. L’idea più comune di un fraintendimento è quello tra persone di sesso opposto; l’idea di sembrare di flirtare invece di avere una conversazione di lavoro può limitare le possibilità di creare legami utili per il business.
Sia uomini che donne non hanno motivo di essere fraintesi se si presenteranno in maniera professionale e indirizzano sin da subito la conversazione su problemi di lavoro.